"Giglio Rosso: arte e novità in giro per la Toscana"

"Giglio Rosso: arte e novità in giro per la Toscana"

12/09/2018

Come sempre, ogni percorso inizia sempre con una cartina dell'Italia e con la classica domanda: “Dove vogliamo andare quest'anno?!” e la risposta è sempre collegata ai desideri di ciascuno o a luoghi che celano ricordi.

Il nostro viaggio è iniziato il 2 settembre con la partenza da Bitonto e la traversata di mezza penisola italiana per arrivare nella cittadina di Montecatini Terme, luogo noto per le sorgenti termali e la cittadina storica di Montecatini Alto. Nel primo giorno, ci siamo recati a Firenze per visitare in mattinata la Cattedrale di Santa Maria in Fiore, comunemente conosciuta come il Duomo di Firenze, e il Battistero. Ad accoglierci, inaspettatamente c'è stata la sorpresa per un nostro paziente che ha incontrato la sorella con la sua famiglia. Grande la gioia del momento e la condivisione con loro di tutto il resto della giornata. Nel pomeriggio, siamo stati alla Basilica di Santa Maria Novella, una delle più importanti chiese di Firenze, e alla farmacia ad essa connessa, luogo di produzione artigianale di profumi, olii, tisane, balsami e tanto altro.

Il secondo giorno la nostra meta è stata Lucca, dove siamo stati accolti dalla responsabile del Comune che ci ha permesso eccezionalmente di entrare all'interno delle mura con il nostro mezzo, cosa mai accaduta prima d'ora. All'interno del centro storico siamo stati rapiti dalla bellezza della piazza dell'anfiteatro e nel pomeriggio alcuni coraggiosi si sono inerpicati lungo le ripide scale per arrivare alla sommità della Torre Guinigi e ammirare il panorama della città. Il terzo giorno siamo stati nuovamente accolti dalla bellezza di Firenze e dopo una passeggiata sul lungarno siamo giunti alla Galleria degli Uffizi. Due guide ci hanno accompagnati nel percorso culturale lungo la storia dell'arte: la Primavera e la Venere di Botticelli, tante opere di grandi artisti italiani come Caravaggio, Artemisia, Giotto, Tiziano ma anche Leonardo Da Vinci, Michelangelo, Raffaello e Cimabue. Dopo un lauto pranzo, ci siamo diretti verso la Basilica di Santa Croce, una delle più grandi chiese francescane e una delle massime realizzazioni gotiche in Italia. Inoltre, è luogo di sepoltura di alcuni dei più grandi artisti italiani: Michelangelo Buonarroti, Galileo Galilei, Vittorio Alfieri, Niccolò Machiavelli, Ugo Foscolo e Gioacchino Rossini e per questo motivo è chiamata Tempio dell'Itale Glorie. In serata ci concediamo una passeggiata per la cittadina di Montecatini Terme.

Nel quarto giorno, invece, ci siamo diretti a Pistoia, visitando il centro storico, la Cattedrale di San Zeno e il Battistero di San Giovanni prima di recarci nella misteriosa “Pistoia Sotterranea”: l'ingresso si trova all'interno di un ospedale dismesso e ci apre le porte di un mondo sotterraneo che ripercorre la storia di Pistoia e i suoi cambiamenti nel corso dei secoli. Nel pomeriggio ci aspetta una dolce sorpresa: la visita alla celebre confetteria Corsini, attiva dal 1918, che produce i famosi confetti a riccio.

Tornando da Pistoia, decidiamo di visitare anche Montecatini Alto e dopo una lunga scalata in bus ci troviamo in borgo antico: piccole piazzette, case e chiesette come fossimo ancora in piena epoca medievale, oltre che una vista mozzafiato su tutta la vallata. L'ultimo giorno ci prepariamo alla partenza e ci dirigiamo vero Arezzo, decidendo di perderci tra le vie del centro storico e soffermandoci ad ammirare Piazza Grande e la Cattedrale, che contiene la Maddalena di Piero della Francesca.

I ragazzi sono stati eccezionali per tutta la durata del viaggio mostrando pazienza prima di arrivare alle pause in autogrill, determinazione nel camminare, interesse e curiosità durante le visite guidate.

Torniamo tutti da questo viaggio portando con noi la bellezza della Toscana e dei suoi luoghi d'arte ma anche le risate in compagnia, le nuove conoscenze, la condivisione del tempo e delle esperienze vissute in questi splendidi giorni.

L'unica regola del viaggio è: non tornare come sei partito. Torna diverso.
(Anne Carson)