Social Skills Training: la parola alla psicologa!
Social Skills Training: la parola alla psicologa!
A partire da gennaio 2014, si è pensato di avviare, nell'ambito della programmazione terapeutico-riabilitativa della Casa per la Vita, un percorso inteso a sostenere e a sviluppare le abilità cognitive, quotidiane ed emotive dei nostri utenti.
Si sta, quindi, realizzando l'attività di Social Skills Training, lavoro ad orientamento cognitivo-comportamentale, condotto dalla psicologa di struttura, dott.ssa Flavia Fiorentino.
In presenza di diverse cause di disabilità sociale nei soggetti che soffrono di patologie psichiatriche, il S.S.T. rappresenta uno degli interventi psicoeducativi più accreditati in letteratura per lo sviluppo ed il potenziamento delle abilità sociali in pazienti con patologie psichiatriche gravi. Si tratta di un intervento riabilitativo finalizzato ad incrementare le strategie più funzionali nei pazienti e a correggere quegli atteggiamenti che ostacolano il recupero o l'apprendimento stesso delle abilità. Il presupposto di base è che la competenza sociale si fonda su una serie di apprendimenti comportamentali e che la predetta competenza può essere acquisita o modificata con l'esperienza.
Il percorso prevede un incontro settimanale della durata di un'ora circa, durante il quale si affrontano tematiche e problematiche differenti che caratterizzano la vita quotidiana dei nostri utenti, sia all'interno della struttura stessa che in relazione al territorio circostante.
Tra le varie abilità sono affrontate, soprattutto, le abilità di base, dal momento che risultano essere non solo quelle che hanno maggiore attecchimento sull'utenza, ma anche perché si rivelano essere le più problematiche e di più difficile apprendimento. Nello specifico vengono analizzati temi quali la gestione della terapia farmacologica, la gestione e la cura dei propri spazi, la cura del sé, l'abilità di conversazione, la gestione dei conflitti e delle assertività.
La metodologia è molto attiva e si adatta anche alle patologie gravi, accompagnate a ritardo cognitivo, patologie che sono presenti nelle nostre strutture. Nell'esposizione al gruppo dell'argomento, si discutono insieme i passi che compongono l'abilità e li si coinvolge tutti a rotazione, offrendo loro dei rimandi prima positivi e poi correttivi rispetto all'abilità proposta.
Va sottolineato che il training di abilità sociali non è da considerarsi una psicoterapia di gruppo, bensì un percorso di insegnamento, che si affianca, tuttavia, a quello prettamente terapeutico. I partecipanti, infatti, non si siedono in cerchio per parlare dei loro problemi. Al contrario, il tempo viene impiegato nell' impegnarsi a rinvenire strategie pratiche e concrete per risolvere i propri problemi.
Gli incontri si tengono costantemente durante tutto il corso dell'anno e mirano a migliorare la vita quotidiana, relazionale e sociale dei nostri ospiti che vengono, così, aiutati in maniera sistematica a sviluppare le abilità più efficaci per interagire adeguatamente con gli altri.